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Questa sezione contiene le risposte alle domande che più frequentemente i diversi utenti rivolgono a Italgen. Si tratta di una sintesi di definizioni e spiegazioni di parole, indicatori, parametri, sigle proprie del contesto energetico.
E' il rapporto tra l’energia elettrica reale prodotta da un’unità generativa in un determinato periodo di tempo quella prodotta ipotizzando l’impiego dell’impianto alla potenza nominale nello stesso arco di tempo.
I RECS (Renewable Energy Certificate System) sono titoli che attestano la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile per una taglia minima pari a 1 MWh, favorendo la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile dagli impianti le cui condizioni economiche non consentirebbero di produrre energia “verde”.
Si tratta di una forma di incentivazione di energia elettrica da fonti rinnovabili, una commodity negoziabile, di utilizzo diffuso in molti Stati fra cui l’Italia ove, sino al 31 dicembre 2015, i certificati verdi sono emessi dal gestore della rete elettrica nazionale GSE (Gestore Servizi Elettrici) su richiesta dei produttori di energia da fonti rinnovabili.
Dal 1 gennaio 2016 tale meccanismo è sostituito da una nuova forma di incentivo, ottenuto accedendo a GRIN (Gestione Riconoscimento Incentivo), il sistema informatico del GSE che gestisce il riconoscimento delle tariffe.
Si tratta di un gas incolore, inodore, insapore e velenoso prodotto dalla combustione incompleta dei combustibili organici.
Un biossido di carbonio. Ossido acido formato da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno. È una sostanza fondamentale nei processi vitali delle piante e degli animali. È inoltre, dopo il vapore acqueo, il principale gas serra presente nell'atmosfera terrestre.
Un elettrodotto è un sistema per la trasmissione di energia elettrica.
La costituzione degli elettrodotti è molto variabile in funzione della tensione operativa e del fatto che essa sia in corrente continua o corrente alternata.
Gli elettrodotti per alta tensione sono costituiti da tralicci o piloni metallici che mantengono sospesi i cavi conduttori ad una altezza sicura. Gli elettrodotti per media tensione sono più semplici e di dimensioni inferiori. Altri elettrodotti speciali sono in cavi sottomarini per energia elettrica.
Un generico elettrodotto è costituito dalle strutture di sostegno, cavi conduttori ed elementi isolati.
Le linee elettriche sono classificabili in funzione della tensione di esercizio. Si distinguono in:
L'energia eolica è il prodotto della conversione dell'energia cinetica del vento in altre forme di energia. Attualmente viene per lo più convertita in elettrica tramite una centrale eolica, mentre in passato l'energia del vento veniva utilizzata come energia motrice per applicazioni industriali e pre-industriali.
Il suo sfruttamento, relativamente semplice e poco costoso, è attuato tramite 2 tipologie di generatori distinti in funzione del tipo di modulo base utilizzato :
I sistemi eolici hanno un’ottima collocazione anche in mare aperto ove vi sono fondali poco profondi. Questo sia per un minor impatto ambientale-paesaggistico, e sia per una migliore qualità e costanza del vento.
L'energia idroelettrica è, ancora oggi, in termini di capacità installata e resa energetica, la fonte rinnovabile più sfruttata al mondo. Ciò accade anche in Italia, grazie alla particolare conformazione del nostro territorio ed all’effettiva disponibilità di acqua.
Il principio di funzionamento di una centrale idroelettrica è molto semplice: l'energia potenziale accumulata nell'acqua, muovendosi da quote più alte a valle come acqua corrente di piccoli fiumi, canali e corsi d'acqua viene convertita in energia elettrica attraverso apposite turbine. La fonte primaria è l'acqua piovana.
Un impianto idroelettrico è costituito da:
Gli impianti possono essere:
E’ la normativa internazionale ad adesione volontaria, applicabile a qualsiasi tipologia di organizzazione pubblica o privata, che specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale, ossia l’insieme dei processi, procedimenti, strumenti, modelli posti in essere da un’organizzazione, al fine di rispondere ai requisiti richiesti dalle norme di riferimento. Le organizzazioni che si certificano prendono un impegno concreto per limitare gli impatti ambientali diretti (derivanti dalle proprie attività) e indiretti (aspetti ambientali sui quali possono esercitare una certa influenza), migliorare l’abbattimento delle emissioni, incentivare il riciclo e le buone pratiche ambientali.
E’ lo standard più conosciuto e utilizzato per i sistemi di gestione della qualità a livello internazionale. Si tratta di una normativa volta al miglioramento continuo e costante dell’azienda, con l’obiettivo di aumentare l’efficacia e l’efficienza dei processi interni ottimizzando la struttura aziendale. La certificazione ISO 9001 ha durata triennale e può essere rinnovata.
L’ EMAS (Eco-Management and Audit Scheme) è un regolamento dell’Unione Europea emanato nel 1993. Da gennaio 2010 è entrato in vigore il Regolamento CE n.1221/2009 detto EMASIII che racchiude la stessa norma ISO14001. Si tratta di uno strumento a cui si aderisce su base volontaria per migliorare le proprie prestazioni ambientali e fornire al pubblico informazioni su una corretta gestione ambientale.
Si tratta di un gas che si produce come sottoprodotto durante una combustione utilizzando aria (dal camino a legna, al motore delle automobili, alle centrali termoelettriche). La quantità e la qualità della miscela di NOx dipende dalla sostanza combusta e dalle condizioni in cui la combustione avviene.
E' il lavoro compiuto o l'energia erogata nell’unità di tempo generalmente indicata in Watt (W) o multipli di Watt, come il kilowatt (kW) pari a 1.000 Watt o il Megawatt (MW) pari a 1.000 kilowatt.
Si tratta di un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella città giapponese di Kyoto l’11 Dicembre 1997 da più di 160 paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Il trattato è entrato in vigore il 16 Febbraio 2005, dopo la ratifica anche da parte della Russia.
L’energia solare è la sorgente per eccellenza di energia disponibile sulla terra. Un flusso di energia inesauribile, un patrimonio energetico che stimola ricerche per poterne sfruttare ogni Applicazione.
Un gas incolore, molto solubile in acqua. E’ uno dei principali inquinanti atmosferici a base di zolfo. La principale fonte di inquinamento è costituita dalla combustione di combustibili fossili (carbone e derivati del petrolio) in cui lo zolfo è presente come impurità.
Tutti gli individui e gruppi ben identificati che possono influenzare il successo dell’impresa o sono portatori di un interesse: azionisti, dipendenti, clienti, fornitori, istituzioni pubbliche, comunità locali, media, gruppi, ma anche i concorrenti.
E' l'unità di energia che indica le calorie che si liberano dalla combustione di una tonnellata di petrolio. Alla combustione di una tonnellata di petrolio si attribuiscono convenzionalmente 10 milioni di chilocalorie (kcal).
E' l'unità di misura della potenza elettrica.
Si tratta dell'energia fornita dalla potenza di 1 Watt per un periodo di 1 ora. Un Wattora corrisponde a 3.600 Joule (1 Wh = 1 W × 3.600 s = 3.600 Ws = 3.600 J).